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FASI FINALI ZONALI – ZONA LECCO
“TROFEO CALLONE”

QUARTO DI FINALE
POLISPORTIVA BELLANO – GARLATE A 6 – 4

“Non si vince mai prima di giocare”. Mister Cariboni ripete queste parole alla squadra prima partita. Fortunatamente per i granata la serata ha un esito positivo, ma per come si era messa la partita nella prima frazione, si poteva temere il peggio e la clamorosa eliminazione.
A Dervio arrivano a far visita ai vice campioni provinciali, la squadra del Garlate A con l’intento di provare a fare qualcosa più di un’impresa. La Pol. dal canto suo è sempre costretta dalla ristretta rosa a schierare quasi sempre gli stessi elementi e nonostante le parole del mister si ritrova subito sotto 1 a 0 dopo il calcio d’inizio.
Partita non facile per l’agonismo avversario e per un certo nervosismo che traspare dai volti dei protagonisti, che dopo numerose occasioni buttate al vento si ritrovano addirittura sotto 2 a 0.
Dopo il punto del 2 a 1 di White sono ancora gli ospiti ad andare in rete a pochi minuti dalla fine della prima frazione con un impensabile 3 a 1 su un’altro disimpegno errato della retroguardia bellanese.
Grazie ad un finale di tempo arrembante, i granata riacciuffano il pareggio ancora con Bianchi e Luca Rizzi, riportando così un po’ di tranquillità nell’esagitata panchina bellanese, dove la coppia Biffi-Vetere non sta più nella pelle.
La ripresa vede la Pol. gestire meglio l’incontro trovando altri 2 gol da calcio piazzato con Luca Rizzi e Bonesi.
Ma la serata promette ancora scintille e sul gol del 4-5 degli avversari, probabilmente con tocco di mano, il grande Paruzzi ha uno scatto d’ira per la probabile decisione errata del direttore di gara, al quale però bisogna dar merito di aver usato il buonsenso, estraendo solamente il cartellino giallo al portierone granata.
A mettere tutti è d’accordo è quindi Busi con un gol direttamente da calcio di inizio, che va chiudere una sofferente partita con il punteggio di 6 a 4 per i locali.

MARCATORI: Bianchi 2, Rizzi Luca 2, Bonesi 1, Busi 1.

SEMIFINALE
POLISPORTIVA BELLANO – SACRO CUORE A 9 – 1

Alle Final Four di Introbio, valevoli per il titolo zonale ed il trofeo Callone, la squadra bellanese cerca l’accesso a quella che sarebbe la terza finale nelle ultime 3 stagioni.
Mister Cariboni, oramai abituato ad avere la panchina corta, schiera la seguente formazione: Paruzzi, Vitali S., Vitali L., Rizzi L., Bonesi, Bianchi e Rizzi A.
I primi minuti vedono un super Paru lesto ad intervenire sulle conclusioni avversarie che non vanno a segno anche grazie alla dea bendata.
I ragazzi però si dimostrano concentrati e con 25 minuti di calcio champagne disintegrano la fragile retroguardia mandellese, concludendo la prima frazione con un tennistico 6 a 0, grazie alle reti di Bianchi, Rizzi e Luca Vitali.
La ripresa diventa così un allenamento in vista della finale e vede l’ingresso in campo del ritardatario Busi, già con la testa sulle rive della Toscana e di Bettiga, che nonostante le occasioni, non riesce a mettere il sigillo finale con il classico tiro a giro.
Chiude l’incontro Bonesi su calcio di rigore, fissando il risultato sul 9 a 1, in una partita mai in discussione, con la piccola macchia del goal subito, che non regala nemmeno questa volta una serata senza reti subite all’uomo ragno granata.

MARCATORI: Bianchi 4, Rizzi A. 2, Rizzi L. 1, Bonesi 1, Vitali L. 1.

 

RisultatoFinale2
CAMPIONI! CAMPIONI! CAMPIONI!

 

Introbio. Venerdì 20 maggio 2016.
La squadra Open a 7 della Polisportiva Bellano centra il titolo di campione zonale e si aggiudica definitivamente il Trofeo Callone dopo le vittorie del 2010 e 2015.
In uno scenario suggestivo come quello della Valsassina, ad accogliere le squadre una cornice di pubblico da grandi occasioni.
Per la finalissima Mister Cariboni si ritrova con la rosa ai minimi termini. In campo Paruzzi, Stick, Luca Vitali, Bonesi, Rizzi Luca, Bianchi e Alan Rizzi. Unico componente della panchina Vetere pronto ad entrare solo in caso di assoluta emergenza.
La partita si gioca subito su alti ritmi, dove la i granata, nonostante il grande agonismo degli avversari, giostrano con giocate palla a terra che portano più volte i calciatori di Cariboni a cercare la via del gol.
Ed ecco che prima Bianchi e poi Bonesi siglano le reti che portano la squadra bellanese alla fine del primo tempo sul risultato di 2 a 0.
Nella ripresa, sospinta dal fantastico pubblico introbiese, la squadra di casa cerca con tutte le forze il gol che riaprirebbe i giochi e dopo un errore in fase di appoggio di Luca Vitali, anche stasera tra i migliori in campo, ecco la rete che rianima l’entusiasmo del pubblico.
A gelare però gli spalti è Bianchi, che va a finalizzare l’azione più bella della partita condita da giocate e triangoli di prima, con assist finale di capitan Alan, bravo a vedere tutto solo il compagno davanti alla porta sguarnita.
L’ Introbiese è però sempre in partita rendendo onore alla finale, cercando di impensierire Paruzzi che deve capitolare ancora una volta su rasoiata mancina della punta locale, abile ad aver la meglio della difesa granata.
La Pol. però ha il merito di non scomporsi e di colpire sempre al momento giusto; ancora una vaolta grazie ad una potente conclusione del solito White, fortunato nel trovare una deviazione che inganna l’estremo difensore avversario ed il punto del 4 a 2.
Girandola di cambi in casa Introbiese che però non porta i frutti adeguati e dopo 2 minuti di recupero, ecco il triplice fischio che decreta la vittoria della squadra granata riconfermandosi al top della zona Lecco.
Grazie a questo successo la Polisportiva Bellano può portare definitivamente a casa l’ambitissimo trofeo Callone, obiettivo mai nascosto ad inizio stagione dai vertici della società.

MARCATORI: Bianchi 3, Bonesi 1.

HIGHLIGHTS E GALLERY DELLA FINALE

LE PAGELLE DELLA FASE FINALE

PARUZZI 7,5: l’uomo ragno granata avrebbe meritato il massimo dei voti per le prestazioni in campo, macchiate solo da quel minuto di follia durante il quarto di finale, dove il buon Emilio ha rischiato di vedere le ultime due partite dalla tribuna.
Tra i pali invece si conferma saracinesca anche se a volte esagera nei vocalizzi. SHARAPOVA

VITALI S. 8: tre partite ad alto livello per il muro difensivo bellanese, che a parte qualche piccola sbavatura (è mancino!!!) conferma l’ottima stato di forma, restando sempre in attesa del suo primo gol stagionale. SICUREZZA

RIZZI L. 8: spostato dalla fascia al centro del campo il giovane Rizzi interpreta il ruolo con grinta e determinazione. A volte troppo irruento, è però lui con le sue ripartenze a creare spesso la superiorità numerica. TRATTORINO

BONESI 8: lo stantuffo valtellinese quando sente profumo di finali torna ad essere, oltre che prezioso in entrambe le fasi, anche finalizzatore, trovando il gol in tutte le partite delle finali. Gioca una quantità di palloni infinita senza mai perderli con il suo classico movimento alla Clarence. CÜ BASS

LUCA V. 9,5: la palma di migliore nelle 3 partite va al giovane Luca, grazie a ottime prestazioni sia dal punto di vista tecnico che tattico. Spostato ormai in pianta stabile sulla fascia, gioca seguendo i dettami del mister, badando al sodo e quando ce ne fosse bisogno, spazzando alla viva il parroco. SOLDATINO

BIANCHI 9: nonostante non sia ancora al top della condizione, il bomber ritrova la vena realizzatava del campionato con 9 gol in 3 partite. A volte pecca in egoismo per quella ricerca ossessiva del gol, ma alla fine lo si ama lo stesso. EL SEGNA SEMPER LU

RIZZI A. 8,5: il capitano delle fasi finali lavora fino allo sfinimento per la squadra. Oltre che a segnare, riesce sempre a far riprendere fiato ai propri compagni tenendo palla anche sul terreno accidentato di Introbio. A volte un po’ nervoso, con esperienza capisce che la cosa più importante è la vittoria di squadra sacrificandosi per il successo personale. CHAPEAU

BUSI 7,5: gioca 2 partite subentrando a partita in corso. L’uomo di Parlasco ha il grande merito di chiudere la pratica ai quarti di finale, riuscendo sempre a farsi trovare pronto e ad interpretare al meglio tutti i ruoli sul fronte offensivo. MYSTICA

BETTIGA 6,5: si presenta alle semifinali a sorpresa dando il suo contributo non riuscendo però a colpire con il suo colpo migliore. POLVERI BAGNATE

VETERE 7: riesce a vincere 2 trofei in 2 anni giocando mezza partita. Non potendo dare il suo apporto in campo si divide con biffi nel ruolo di motivatore dando dritte ai compagni. CARRETTA

MISTER CARIBONI 10: Due anni alla guida della squadra riuscendo nell’impresa di conquistare l’ambitissimo trofeo seguendo le orme del padre già vincitore nel 2010. DILIDIN DILIDON

La squadra da questa vittoria vuole trarre solo positività e la spinta per la fase regionale per cullare ancora con quel sogno nel cassetto…