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POL. BELLANO – O.S.L. DERVIO 6 – 4

Ritorna il sorriso alla squadra della Pol. Bellano, che rivede la luce dopo un crisi di risultati, coincisa con soli 5 punti conquistai nelle ultime 5 partite disputate.

Occasione migliore per riprendere la marcia è quella del sentitissimo derby con il Dervio del grande ex Davide Bianchi White, vero trascinatore della formazione giallo blu.

IL COMMENTO DI NIKI

Bellissima partita, ed essendo un derby, anche molto sentita da entrambe le squadre. Nel primo tempo il Bellano, anche oggi in campo con la nuova divisa “NIKI TEAM” che non ha ancora portato vittorie,  non riesce proprio a entrare in partita e chiude la prima frazione sotto di 3 gol.
Nel secondo tempo il Bellano rientra subito in partita segnando subito ad inizio ripresa e raddoppiando poco dopo con un calcio di rigore. A metà tempo arriva il 3 a 3. La squadra continua a spingere siglando altre 3 reti prima di subire il definitivo 6 a 4. Bellissima partita vinta con una grande sofferenza.
 
Queste le parole del nostro inviato che ben fotografa la prestazione a due facce della squadra bellanese, vista in crescita sia tecnica sia di condizione atletica, ma probabilmente ancora non del tutto guarita a livello mentale.
Vittoria quindi fondamentale per un Bellano che avrà una settimana extra per allenarsi (visto lo slittamento della trasferta di Abbadia Lariana al 21 febbraio) e ben prepararsi al tour de force di questo mese che vedrà una serie di scontri decisivi per la volata finale.
 

Ed ecco le irriverenti pagelle del nostro secondo inviato, nonché cameraman e regista dei video della partita.

LE PAGELLE DI PAOLO

Paruzzi 7: buona prestazione quella del portiere granata, incolpevole sui gol si supera con un paio di interventi che mostrano che i riflessi sono ancora quelli dei tempi migliori. Unica pecca della sua partita è il battibecco con un avversario in panchina che durante il primo tempo gli costa il giallo. EMBOLO

Stefano Vitali (Stick) 7.5: dalle sue parti non passa nessuno, solo bomber whites riesce a fargliela sotto il naso, ma in quel caso si trattava di un tiro da fantascienza. MURO

Luca Rizzi 8: corsa, corsa ancora corsa e tanti tiri, il tutto condito con tanto cuore. Bastano queste poche parole per spiegare la sua partita, nella quale segna pure. Lo vedi correre in contropiede, tornare a difendere e non smette mai di incitare i compagni. ONNIPRESENTE

Andrea Vetere 7.5: la sua presenza in mezzo al campo dona mobilità (ovviamente al pallone, perché lui è dal ‘98 che ha abbandonato l’idea della corsa) e idee alla squadra intera, smazza palloni a destra e a manca e il tutto si nota nelle manovre più fluide dei compagni. Segna anche con il suo classico colpo di testa ma c’è da rivedere i tiri sotto porta, ne sbaglia un paio di troppo. REGISTA (DI FILM)

Davide Busi 7: non completamente in serata il nostro uomo di Parlasco nel primo tempo, sembra passeggiare spensierato per il campo senza rendersi conto della partita in corso. Si risveglia poi più avanti nel secondo tempo (complice magari anche il cambio di fascia), mettendo tanta corsa e bei palloni per i compagni, tutto in pieno stile Bonesi. Segna un bel gol, ma se ne mangia anche uno bello grande. A VOLTE SI FA CILECCA

Luca Vitali 7.5: dopo numerose uscite in bianco il bomber di Oro per tornare al gol aspetta proprio una delle partite più sentite, il derby con i vicini derviesi, che segna anche il risveglio della squadra intera. Partita di sacrifici la sua e di falli subiti, come il suo compagno di reparto. Più e più volte cade a terra su colpi degli avversari. Se gioca così tanti minuti deve anche ringraziare l’arbitro che decide di non sanzionarlo con il cartellino azzurro. RINGRAZIA IL SIGNORE

Daigoro Nogara 7: viene buttato nella mischia dal coatch, sperando che i suoi numeri e la sua velocità riescano a cambiare un primo tempo non perfetto della squadra di casa. Buona prestazione la sua, ci prova più e più volte ma non incide come vorrebbe. FUNAMBOLO

Luca Ottonello s.v. : pochi minuti per lui, che viene inserito negli ultimi minuti. Entra comunque bene, spingendo sulla fascia fin da subito. POCO MA BUONO

Mister Ravellia 7.5: nonostante la brutta piega che prende fin da subito la partita, con la squadra che subisce tre gol nel giro di poco tempo, riesce comunque a tenere alto il morale dei giocatori. Tutto questo viene ripagato dall’esultanza che tutti fanno intorno a lui dopo aver completato la rimonta. MOTIVATORE

MAN OF THE MATCH

Alan Rizzi 8: è lui l’uomo che da la sveglia alla sua squadra, permettendo la rimonta. Nel primo tempo dopo un’azione fantastica si ritrova a porta vuota con la palla solo da appoggiare in rete, ma lui lo fa fin troppo piano, dando così il tempo al difensore avversario di recuperare. Trasforma questo smacco in rabbia agonistica trascinando la squadra alla vittoria. Esce solo alla fine quando ormai le sue ginocchia sono gonfie più del normale a causa dei colpi che gli avversari gli riservano pur di fermarlo. TRASCINATORE