Attività Motoria 2012-2013

Progetto di Educazione Motoria

Referenti responsabili:
Giuliana Cattaneo
Natalina Limonta
Cristina Ripamonti
Luisa Rivolta

La nostra attività è destinata a bambini di 6-7 anni, si articola su un numero di circa 30 Lezioni annuali di 1 ora e ½ ciascuna.

L’attività e’ svolta ogni lunedì dalle ore 16.15 alle ore 17.15.

Abbiamo accolto con gioia anche la partecipazione di alcuni bambini dell’ultimo anno della scuola materna.

L’attività viene svolta principalmente in palestra e nei mesi primaverili in Puncia e nella pista di atletica della palestra.
Il materiale utilizzato va dagli usuali attrezzi (cerchi, clavette, bastoni, ostacolini) ai meno consueti oggetti quali piume, valigie, mollette, noccioline…..tutto quello che può ricreare una situazione ludica.

OBIETTIVI

Il nostri obiettivi sono di promuovere il movimento grazie al divertimento del gioco ed incentivare i bambini, al termine del nostro corso, a praticare le differenti attività proposte dalla Polisportiva.

Attraverso il gioco inoltre il bambino impara ad accettare e rispettare la prime regole,
impara a crescere a valutare le proprie possibilità ad accettare e sperimentare la competitività e la lealtà verso i compagni.

FASI DELLA LEZIONE

La struttura della lezione è la medesima anche se svolta ogni volta in modo totalmente differente:

  • Incontro – Socializzazione ci incontriamo sul cerchio centrale della palestra, conosciamo i nostri compagni che provengono da classi/scuole differenti

Introduciamo l’obiettivo della lezione

  • Riscaldamento – attraverso giochi, staffette, circuiti
  • Fase centrale – viene svolto il lavoro specifico della lezione, esercizi, utilizzo di attrezzi etc – Completa questa fase una sorta di “pubblica” esibizione verso i compagni di quanto appreso
  • Rilassamento – ci ritroviamo di nuovo tutti insieme sul cerchio centrale della palestra per il ripristino della calma iniziale ed il richiamo di una solida identità di gruppo
  • Saluto finale

Nell’anno 2009 i bambini hanno conosciuto le attività dei campi, la scuola circense del “circo Robert” e nel periodo d’Avvento introdurremo leggende e tradizioni

Obiettivo del progetto

Area Motoria

  • Conoscenza del sè corporeo
  • Acquisizione degli schemi motori di base
  • Affinamento delle capacità’ senso-percettive
  • Sperimentazione del controllo corporeo in relazione allo spazio e al tempo
  • Sviluppo delle capacità’ coordinative
  • Sviluppo (anche se limitato)** delle capacità condizionali

** da relazionare all’ età e al tempo a disposizione

Schemi motori di base
Camminare
Correre
Saltare
Rotolare
Strisciare
Arrampicarsi
Afferrare-Calciare-Lanciare

Area Cognitiva

  • Sollecitare le capacità di attenzione e reazione agli stimoli del gioco
  • Accrescere le capacità di rielaborare strutture di movimenti sempre più complesse
  • Favorire l’evoluzione del pensiero tattico (inteso come capacità di migliorare l’azione di gioco pur conservando la lealtà nello svolgimento)

Area Socio – affettiva

  • Stimolare il piacere del gioco
  • Indurre fiducia verso le proprie capacità
  • Superare il timore prodotto da situazioni motorie nuove ***più volte abbiamo sperimentato nei piccoli il panico del nuovo!
  • Sviluppo della propria personalità
  • Permettere il controllo di comportamenti aggressivi e superare situazioni di conflitto
  • Conoscere l’altro e relazionarsi con lui
  • Socializzare mediante l’utilizzo di regole e ruoli

Metodologia
Il metodo di lavoro ha come punto di partenza gli interessi del bambino allo sport: qualsiasi esso sia o divenga.
Deve stimolare la fantasia e la capacità del bambino di cercare soluzioni per risolvere problemi che gli vengono sottoposti e che tengono presente il livello e le capacita’ del bambino.
Il gioco costituisce la base di lavoro, durane l’anno abbiamo spesso rivalutato il lavoro per migliorare l’approccio soprattutto con i piccoli.

Metodi usati

  • Libera esplorazione
  • Problem solving: il bambino cerca la strada per risolvere i problemi
  • Scoperta guidata: nel caso in cui ci si trovi di fronte a condizione di complessa risoluzione
  • Prove ad errore: Sbagli per tentare la strada migliore
  • Per imitazione
  • Per riflessi condizionati – ricompensa – gratificazione verbale
  • Associazione stimolo: risposta specifica
  • Per intuizione – (nasce comunque da un background di acquisizioni )
  • Per comprensione – ragionamento, passaggi logici

Principi didattici

  • Ripetizione
  • Gradualita’
  • Variazione